Lo abbiamo chiesto direttamente alla Direzione Risorse Finanziarie del Comune di Firenze, e così ci è stato risposto:
"In merito alla sua e-mail La informo che con Delibera del Consiglio Comunale n. 9/2017, per quanto attiene al merito delle “locazioni turistiche”, è stata revocata la differenziazione tariffaria presente all’art. 9, comma 2-bis, del Regolamento TARI abrogando tale comma e riconducendo, quindi, le unità immobiliari iscritte come utenza domestica che siano oggetto di locazione turistica alla tariffazione ordinaria delle utenze domestiche, come disciplinata dal comma 1 del medesimo art. 9 del Regolamento."
Siamo molto soddisfatti di questa decisione da noi fortemente auspicata.
La seguente proposta di modifica legislativa propone di intervenire sul testo dell'articolo 57 legge Regione Toscana su Turismo.
Il nuovo articolo 57 è assolutamente innovativo nel quadro legislativo attuale perché finalmente definisce (con semplicità e chiarezza) i servizi che potranno essere compresi nell'ambito di locazioni per finalità turistiche. In pratica, rimangono locazioni turistiche come definite dal codice civile, e sono specificamente previste le pulizie e il cambio biancheria ad ogni termine di locazione. Non sono invece permessi servizi alla persona, durante il soggiorno degli ospiti, servizi di esclusiva competenza delle strutture ricettive con licenza di Case Vacanze.
Con il passare dei mesi, la community è cresciuta e continua a crescere!
Aumentano i dibattiti e gli scambi di idee che hanno portato alla formulazione della proposta di modifica della Legge Regionale sul Turismo.
Ecco la bozza di proposte dalla quale siamo partiti:
Oltre alla divisione attuale di attività alberghiera ed extra alberghiera, esiste un terzo settore (società di mediazione e di servizi), portando gli attori ad essere:
a. Proprietari (se non professionisti, senza partita iva)
b. Società di servizi (iva al 22% sui servizi)
c. Mediatori (iva al 22% sui servizi)
d. Società immobiliari inquadrati in attività extra alberghiera (iva al 10%)
Tutti gli attori devono avere partita IVA, ad eccezione delle figure non professionali che non gestiscano piu di 3 immobili.
I soggetti giuridici agiranno da sostituto d’imposta per IRPEF e TASSA DI SOGGIORNO verso i soggetti proprietari degli immobili gestiti.